|
Master STEFAN CRNKO
6° Grado Master di WingTsun
È il massimo esponente della Security Instruction Academy - SIA, realtà formativa nel settore della difesa personale e del combattimento operativo.
E' stato un militare per molto tempo e continua ad addestrare i militari non solo nel campo della difesa personale, ma anche nelle tattiche e nella gestione delle armi. Non si parla di soldati normali ma di svariati corpi speciali.
E' istruttore del Corpo Assaltatori San Marco e del IX reggimento d'assalto "Col Moschin" dei paracadutisti dell'Esercito Italiano oltre ad essere il Responsabile Nazionale della EWTO-Spagna e referente per il BlitzCombat.
Ha iniziato a praticare arti marziali in tenera età. Prima con il Judo, poi con il Karate.
Successivamente ha praticato per 14 anni Thai Boxing e Kick-Boxing fino a quando ha scoperto il WingTsun grazie al Maestro Mario Janisch (Austria) ritenendo che sia il migliore sistema di combattimento che si possa apprendere.
Con lui ha proseguito apprendimento fino ad ottenere il 3° Grado Tecnico (GT) WT.
Più tardi è stato accettato come studente privato dal GM Keith R. Kernspecht, e tutt'ora continua a imparare da lui con grande entusiasmo.
Ha iniziato a partecipare a combattimenti di MMA nelle "gabbie", cercando un modo per poter applicare liberamente tutto ciò che aveva imparato, senza essere multati, accusati di un crimine o addirittura andare in prigione per questo. Non bisogna sottovalutare l'enorme efficacia del WingTsun.
Con il WingTsun si può difendersi molto bene ed efficacemente, ma si può anche mettersi in grandi difficoltà se non si controlla i propri movimenti. È molto facile incorrere in problemi legali con l'uso di una forza eccessiva, e le ferite nel corso del combattimento possono essere molto gravi o addirittura pericolose per la vita se le risposte tattili e il senso di distanza non funzionano come durante l'allenamento didattico.
Questo è il motivo per cui ha iniziato a combattere realisticamente con il WT e partecipare ai "combattimenti nelle gabbie".
Nella gabbia, non ci si deve preoccupare delle lesioni dell'avversario o delle conseguenze, dal momento che l'avversario sa esattamente a che cosa è esposto. Entrambi i combattenti partecipano liberamente e affrontano quasi tutte le arti marziali, eccetto il WingTsun.
In realtà è proprio per questo che il WingTsun sarebbe stato inventato, vale a dire prevalere contro gli altri stili e le arti marziali.
GM Kernspecht ha ragione a essere critico perché i praticanti WingTsun (Wing Chun, Ving Tsun, ecc.) di oggi pensano sempre solo al combattimento contro altre persone WingTsun, e si allenano solo per questo.
Nel BlitzCombat insegna ad ottimizzare le tecniche WingTsun per renderle più efficaci e risolutive.
Due aspetti sono più importanti di qualsiasi altra cosa per l'autodifesa.
. forza d'urto
. La volontà di colpire qualcuno in una realtà difficile.
Questi due aspetti devono assolutamente essere inclusi nella nostra formazione WT.
L'importante è che i colpi vengano eseguiti con potenza. È meglio sferrare un colpo in meno ma colpire il bersaglio con certezza, precisione e potenza. L'uso dei colpitori e protezioni diventa indispensabile per sviluppare queste doti.
Per questo oltre a insegnare come colpire con pugni e calci insegna ad usare in modo ottimale anche gomiti e ginocchia, in modo da rendere la vita difficile anche ai lottatori nel combattimento a terra.
Insegna ormai da parecchi anni nelle forze di polizia, nei corpi militari e nei corpi speciali. Non insegna solo l'autodifesa, ma anche l'uso di armi e tattiche essendo un esperto anche in questi settori.
|
|
